KUASER
KUASER, figlio degli dei scandinavi, che lo crearono più o meno allo stesso modo in cui l'Orione dei Greci era stato creato dagli dei del suo paese. Questo semidio era così abile che rispondeva in modo soddisfacente a tutte le domande, per quanto oscure potessero essere. Attraversò la terra per insegnare la saggezza ai popoli. Ma due nani lo uccisero per tradimento, raccolsero il suo sangue in un recipiente e, mescolandolo con del miele, ne fecero una bevanda che rende poeti coloro che la bevono. Il sangue di questo uomo così saggio, mescolato con il miele, sembra rappresentare la ragione e le grazie, senza le quali non c'è vera poesia.
una poesia:
Kuaser, figlio degli dèi del nord,
come l'Orione dei Greci, divin forgiato
da mano divina, a rispondere alle domande
più oscure, saggezza in ogni parte del mondo cercò.
Ma tradimento lo attese, mano dei nani
che la sua vita gli tolsero, il sangue in un vaso raccolsero
e con miele mescolarono, un elisir che poesia dona,
ragione e grazia che in ogni versi risuonano.
Il sangue saggio di questo semi-dio
il miel dell'ispirazione, in un connubio
che la vera poesia evoca e crea,
Kuaser, il grande saggio che mai morirà.