The Symptom and the Subject: The Emergence of the Physical Body in Ancient Greece
Brooke Holmes
Il sintomo e il Soggetto permette un approfondito sguardo su come il corpo fisico sia inizialmente emerso in Occidente sia come oggetto di conoscenza e una parte misteriosa del sé. A partire da Omero, si muove attraverso trattati di medicina classica dell'epoca, e la chiusura con gli studi dei primi filosofia etica e della tragedia euripidea, questo libro riscrive la storia tradizionale della nascita del dualismo corpo-anima nella Grecia antica. Brooke Holmes dimostra che come il corpo (soma) è diventato un oggetto di indagine fisica, è come sia decisamente cambiato l'ideale greco antico sul senso della sofferenza, l'anima, e la natura umana.
Intraprendendo un nuovo esame di prove biologiche e mediche dal sesto al quarto secolo aC, Holmes sostiene che è stato in gran parte attraverso interpretazioni cambiamento dei sintomi che la gente ha iniziato a percepire il corpo fisico con i sensi e la mente. Una volta attribuito principalmente agli agenti sociali come dei e demoni, i sintomi cominciarono a essere spiegato dai medici in termini di sostanze fisiche nascosta dentro la persona. Immaginando uno spazio demoniaco dentro la persona, ma largamente al di sotto della soglia di sensibilità, questi medici hanno contribuito a trasformare radicalmente ciò che significava per gli esseri umani ad essere vulnerabili, e ha inaugurato una nuova etica centrata sulla responsabilità di prendersi cura di sé.
Il sintomo e il soggetto mette in evidenza con la nuova importanza come il mondo classico greco abbia resco possibile scoperte ed abbia profondamente influenzato il modo di pensare del soggetto umano.